Stefanos Kasselakis, un ex trader di Goldman Sachs e il primo leader apertamente gay della Grecia, è diventato una figura di grande rilevanza nel paese. La sua rapida ascesa ha catturato l'attenzione di molti, ma ha anche diviso il principale partito di opposizione del paese, Syriza.
Da un candidato sconosciuto a leader di Syriza
Solo sei mesi fa, Stefanos Kasselakis era praticamente sconosciuto in Grecia. Era un candidato senza possibilità di successo con Syriza, il principale partito di opposizione del paese. Tuttavia, grazie a una campagna sui social media abilmente condotta, alla sua esperienza come ex trader di Goldman Sachs e alla sua immagine da divo del cinema, è diventato il centro di tutte le conversazioni in Grecia.
Contro ogni previsione, è diventato il leader di Syriza, sconfiggendo un ex ministro per il ruolo di primo piano solo un mese fa. Tuttavia, la sua leadership ha scatenato una crisi all'interno del partito di sinistra e si prevede che una fazione influente si separerà durante un incontro di alto livello del partito questo fine settimana. Questo evento segna una riorganizzazione della politica di sinistra in Grecia e, secondo alcuni analisti, un cambiamento nello stile della politica del paese, che si basa sempre più sull'apparenza e meno sul contenuto.
Un ex trader di Goldman Sachs che ha vissuto negli Stati Uniti
Stefanos Kasselakis è un ex trader di Goldman Sachs di 35 anni che ha vissuto negli Stati Uniti per 20 anni, tra Miami e New York, prima di intraprendere la carriera politica nella sua patria. È il primo leader di un partito apertamente gay in Grecia e di recente ha sposato il suo compagno di lunga data, Tyler McBeth, un infermiere di pronto soccorso americano, a Brooklyn, mentre si batteva per la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso in Grecia.
I canali televisivi greci hanno dato ampio spazio alle sue attività personali, come le visite in palestra con il suo compagno e le passeggiate con il loro cane, Farlie, tanto quanto ai suoi discorsi politici. Tuttavia, l'ossessione per la vita personale di Kasselakis ha infastidito i membri di spicco del partito.
Una leadership controversa
La leadership di Kasselakis ha portato alle dimissioni di cinque politici di spicco del partito nel giro di pochi giorni, e molti altri membri influenti hanno espresso l'intenzione di lasciare il partito. Un documento firmato da 1.300 membri del partito, reso pubblico giovedì, ha accusato Kasselakis di "bullismo e arroganza" per aver cercato di espellere i critici e di aver spostato il partito verso posizioni meno di sinistra. Altri membri di spicco hanno parlato di uno "stato di emergenza" e di un "clima tossico" all'interno del partito prima di un incontro del comitato centrale questo fine settimana.
La visione politica di Kasselakis
Stefanos Kasselakis ha difeso se stesso dalle accuse di arroganza, affermando fin dall'inizio che il pubblico lo ha messo dove si trova. "Non sono un fenomeno, sono la voce di una società", ha dichiarato dopo la sua vittoria alla fine di settembre. In un video pubblicato su X, una piattaforma di social media, ha promesso di non "tradire" coloro che hanno votato per lui per cambiare il partito. "Non mi tirerò indietro", ha detto, aggiungendo che chiederà al comitato centrale di Syriza di approvare un referendum tra i membri del partito sulla rimozione di quattro membri del partito che, secondo lui, lo hanno "offeso brutalmente" e hanno offeso il partito. Uno dei quattro si è dimesso poco dopo la pubblicazione del video.
La sfida di definire la sua identità politica
Nonostante l'enorme esposizione mediatica, molti si chiedono ancora quali siano le vere posizioni politiche di Kasselakis, confusi dalla sua esperienza nel settore bancario e dal fatto che sia sostenuto sia dai collaboratori più stretti del suo predecessore che dagli sostenitori di Syriza desiderosi di un cambiamento. Solo il 6% dei 1.100 intervistati in un recente sondaggio lo considera di sinistra, mentre il 14% lo considera di destra. Un altro sondaggio, condotto su circa 1.300 persone, ha rivelato che solo il 16% lo vede in modo positivo.
Un'ascesa in un momento di incertezza politica
L'ascesa di Kasselakis avviene in un momento di incertezza nella politica greca. Nonostante la vittoria elettorale schiacciante di Kyriakos Mitsotakis e del suo partito di centrodestra, Nuova Democrazia, le elezioni locali dello scorso mese hanno suggerito che la presa della famiglia Mitsotakis sul potere potrebbe essere in declino, dato che il nipote di Mitsotakis è stato sconfitto come sindaco di Atene, insieme a altre perdite per Nuova Democrazia.
Il leader di Syriza si è affrettato a proclamare "la prima grande crepa nel regime Mitsotakis". Tuttavia, con Nuova Democrazia che detiene ancora una maggioranza confortevole in Parlamento e Syriza che ottiene meno del 13% nei sondaggi, sembra che questa affermazione sia solo un desiderio.
Un caso unico nella storia politica globale
Alcuni attribuiscono l'ascesa di Kasselakis a un voto di protesta da parte dei delusi sostenitori di Syriza desiderosi di nuove energie. Ma se Kasselakis rappresenta una forza di rinnovamento o un catalizzatore per la fine di un partito in crisi, è ancora da vedere. "Kasselakis deve essere un caso unico nella storia politica globale", ha affermato Thodoris Georgakopoulos, un commentatore di spicco. "Ci sono stati molti casi di celebrità non politiche che hanno sfruttato la loro fama per ottenere potere politico. Questo non è uno di quei casi. I membri di un partito politico hanno votato per far diventare un estraneo il loro leader. È oltre il bizzarro".
Conclusioni
L'ascesa di Stefanos Kasselakis come leader di Syriza ha scosso la politica greca. La sua rapida ascesa, grazie a una campagna sui social media, alla sua esperienza come ex trader di Goldman Sachs e alla sua immagine pubblica, ha diviso il partito di sinistra e ha portato a una crisi interna. Tuttavia, il vero impatto della sua leadership e il futuro di Syriza rimangono incerti. Mentre alcuni vedono in Kasselakis una forza di rinnovamento, altri lo considerano un catalizzatore per la fine di un partito in crisi. La politica greca si trova in un momento di incertezza, e solo il tempo dirà quale sarà il destino di Syriza e il ruolo di Kasselakis nella scena politica greca.